Il 1° febbraio, la nostra cooperativa gestirà per il Comune di Tissi il servizio di inserimento sociale e lavorativo di alcuni minori e giovani adulti in carico al Centro di Giustizia Minorile.
Cosa significa questo? Che un Comune, non nuovo a questa iniziativa, si fa promotore e sostenitore di un sistema di valori che pone al centro non la pena ma la riparazione e la riabilitazione della persona. Una riabilitazione sociale che porta a ridefinire sé stessi contribuendo con il proprio lavoro al benessere di una comunità (che di questo lavoro beneficia) e ritrovando nella relazione con gli altri e nella ricostruzione della propria persona, la via per riscattarsi e per non cadere nella recidiva.
Questi ragazzi, supportati da uno psicologo e da un esperto nel lavoro del verde, acquisiranno delle competenze professionali ma soprattutto relazionali, sociali e di auto-determinazione.
Porta Aperta ha lunga esperienza nell’inserimento sociale, svolto attraverso i suoi tutor educatori e aziendali e il team di psicologi e coordinatori. Ha collaborato spesso con il CGM regionale e con i relativi Uffici di Servizio Sociale per Minori che hanno in carico i giovani. Tissi, dal canto suo, è stato il primo paese ad aver finanziato con risorse proprie un progetto di inserimento socio-lavorativo di due persone detenute presso il carcere di Bancali e beneficiarie di Art. 21. Era il febbraio 2019, un anno fa. Un progetto che è riuscito soprattutto a far incontrare le persone e ad abbattere il muro della diffidenza. Si sono incontrare forze politiche diverse (è stato un gruppo di opposizione a proporre l’idea alla giunta) e poi si sono incontrati i cittadini con i beneficiari che, prendendosi cura delle strade e del verde pubblico della cittadina, ne sono diventati una risorsa. Come disse il sindaco Budroni << Il successo del progetto sta proprio nell’integrazione>>. Così, trascorsi i 6 mesi stabiliti inizialmente, l’Amministrazione di Tissi ha prorogato di altri 12 mesi la durata dell’iniziativa, confermandone il successo. E’ stato il nostro psicologo, Agostino Loriga, ad accompagnare i beneficiari nel loro percorso e sarà lui a farlo anche in questo nuovo progetto.
L’integrazione e la riconquista del sé sono un cambio di prospettiva sia per i beneficiari diretti che per la comunità, sono gli obiettivi che stanno alla base dei progetti di inserimento socio-lavorativo che portiamo avanti con minori e con adulti da diversi anni. Progetti che spesso raggiungono gli obiettivi, come ci auguriamo possa essere anche in questo caso per i giovani beneficiari e per la comunità tissese.